Utente: Sherrie
“Io amo il vino rosso ma quando lo bevo ho un bruciore di stomaco terribile…”
Beh, cara Sherrie: è una domanda che dovresti rivolgere anche al tuo gastroenterologo. È molto probabile che tu soffra di gastrite o reflusso: di conseguenza, gli acidi contenuti nel vino – ma anche nella frutta, negli ortaggi, e in molti altri alimenti portatori di acidi naturali – ti provochino tale, sgradita reazione.
Mangiare prima e durante il consumo di vino è però una buona idea. Gli acidi del vino, infatti, interagiscono negativamente con i succhi gastrici di uno stomaco vuoto. Per questo si consiglia sempre di bere vino (o qualsiasi altro alcolico) a stomaco pieno, in modo da non agire negativamente su pareti dello stomaco e dell’intestino che sono già di per sé irritate. Certo: dipende da cosa mangi!
Non abbiamo le credenziali e la competenza, previste per legge, di fornirti ricette mediche. Esistono, però, alcuni rimedi naturali che possono aiutarti a proteggere lo stomaco e a bere un calice di vino senza per forza rovinare il tappeto buono che ti hanno regalato a Natale. Primo consiglio: evita cibi pesanti e grassi, al bando i fritti! Prova a mangiare 150 grammi al giorno di more e lamponi (alimento che, peraltro, si sposa bene con molti vini rossi), preziosi alleati del tuo stomaco come lo sono lo zenzero (che aiuta a prevenire e proteggere dalle infiammazioni), il cocco (che riduce la sensazione di dolore e bruciore) o il cavolo.
Certo, ci rendiamo conto che un cavolo, abbinato a un calice di Chianti Classico, non sia proprio l’ultima frontiera dell’enogastronomia. Quel che devi fare, però, è proteggere il tuo stomaco, fare in modo che su di esso si crei una sorta di “cappa” protettiva che poi ti aiuterà quando vorrai tornare a bere vino senza preoccuparti delle nefaste conseguenze. Il ragionamento, detto in parole povere, è questo: proteggi prima il tuo stomaco con alimenti sani e naturali; dopodiché, sempre senza esagerare, potrai concedere qualche piacere al tuo palato.
Un grande aiuto, soprattutto dopo aver bevuto vino, può giungere dalla camomilla. È uno dei rimedi naturali più conosciuti e, proprio per questo, fra i più efficaci. L’azione lenitiva e protettiva della camomilla, infatti, risulta particolarmente indicata proprio nei casi in cui la gastrite è provocata dall’assunzione di alcolici o di cibi troppo pesanti, contribuendo a fluidificare e rilassare le pareti dello stomaco riducendo il senso di vomito e appesantimento.
Come vedi, in natura, tutto si compensa: se soffri di gastrite, non per questo devi per forza rinunciare a ciò che ti piace. Basta solo adottare qualche giusto accorgimento e non esagerare nelle proporzioni. Un calice o due di vino vanno bene; di più, soprattutto in caso di ipersensibilità dello stomaco, è del tutto sconsigliato.